
Aperol – Together with Venice
Aperol, l’aperitivo spritz di Venezia e dei veneziani, celebra il rapporto unico con la città sostenendo i residenti veneziani, troppo spesso messi da parte in nome del turismo di massa.
Per rispondere alle loro esigenze e rendere Venezia più vivibile abbiamo lavorato con oltre 30 tra associazioni, cooperative sociali, imprese sociali e artigiani.
Fase 1: Venice On Board
La sostenibilità torna in voga.
Insieme all’associazione Venice On Board, un gruppo di ragazzi che insegna l’arte della voga alla veneta, abbiamo restaurato una vecchia batéa, l’imbarcazione simbolo della laguna, l’unica in grado di arrivare in modo sostenibile, senza motore, a tutti i canali della città.
Per questo Aperol ha finanziato il restauro di una Sanpierota di 7 metri costruita negli anni’70 coinvolgendo un maestro d’ascia e dei giovani studenti artigiani. L’imbarcazione è stata donata ai ragazzi di Venice On Board che hanno potuto così ampliare la loro flotta di imbarcazioni per i corsi di voga.
Al restauro sono stati aggiunti i finanziamenti per 150 corsi semestrali di voga, tutti esauriti in pochi giorni grazie all’entusiasmo di veneziani che hanno colto l’opportunità di re imparare un’antica tradizione che rispetta il delicato equilibrio della città.
L’intera operazione è stata lanciata con un evento ad hoc in pieno stile Aperol e raccontata sui social con l’aiuto di influencer locali e di un piano PR.
Impatto sociale
Grazia al lavoro con l’associazione VOB, abbiamo contribuito a:
- Mobilità sostenibile all’interno della laguna
- Valorizzazione di antichi saperi
- Ascolto della comunità locale
Fase 2: Scola dei Calafai
Come i mestieri della tradizione aiutano a trattenere i giovani
Venezia si sta spopolando e, insieme alle persone, stanno scomparendo anche i mestieri che custodiscono l’anima della città.
Per questo, Aperol raccoglie il testimone di una tradizione nautica millenaria e trasmette il lavoro del maestro calafato, figura chiave nella costruzione e manutenzione navale, alle nuove generazioni.
La Scola dei Calafai, creata in collaborazione con la Società di Mutuo Soccorso Carpentieri e Calafati (1867), ha offerto a 15 giovani veneziani l’opportunità di diventare maestri d’ascia gratuitamente, garantendo la continuità di un mestiere storico.
La formazione, della durata di due anni, si è conclusa con il varo di due imbarcazioni costruite dagli allievi: una Caorlina Vallesana e una Gondola da Parada. Le due barche sono state esposte al Salone Nautico Internazionale di Venezia e sono poi diventate protagoniste di regate storiche, fiere e manifestazioni di rilievo.
Tutti i ragazzi hanno vissuto con entusiasmo questa esperienza, sentendosi parte di un progetto che non solo ha trasmesso loro competenze professionali, ma ha anche rafforzato il legame con la loro città e le sue tradizioni.
Impatto sociale
- Collaborazione tra generazioni attraverso un passaggio di conoscenze.
- Formazione per i giovani gratuita e altamente specializzata
- Creazione di un modello replicabile promuovendo progetti simili in altre città.


